Tra i cereali gluten free, il fonio, è il più antico e il meno conosciuto. Scopri le sue proprietà e i suoi utilizzi in cucina.
La sempre maggiore sensibilità e la corretta attenzione alle intolleranze, specialmente quelle al glutine, ha portato alla rivalutazione e alla scoperta di cereali gluten free dalle molteplici proprietà.
Uno di questo cereali gluten free è il fonio.
Pochi Chef lo conoscono, eppure recentemente è tornato alla ribalta per il suo alto contenuto proteico, per le sue applicazioni in cucina e per il suo valore nella salvaguardia ambientale.
Questo cereale infatti ha bisogno di pochissima acqua per poter crescere. E’ in grado di ricavarla anche a 3 metri di profondità, potendo quindi crescere in condizioni di elevata siccità. Può essere raccolto tre volte all’anno.
Un antico cereale di origine africana, chiamato anche il super Grano. Scopriamo perché
Come abbiamo già detto, il fonio è un cereale senza glutine, a basso indice glicemico, contiene quattro volte le proteine, tre volte le fibre e quasi il doppio del ferro rispetto al riso integrale, e molti sali minerali. Ecco perché è considerato un “super grano”. E’ un cereale molto leggero, ben digeribile e nell’aspetto assomiglia al cous cous.
Il fonio, uno dei più antichi cereali gluten free e il suo utilizzo in cucina
Come per gli altri cereali, anche il fonio può essere cotto in acqua bollente, scolato e poi condito con verdure grigliate o saltate in padella, ma se questa idea, seppur sempre vincente, non soddisfa le vostre aspettative, vi consigliamo di leggere i consigli di seguito.
Pop corn di fonio
Un’idea per un aperitivo insolito? I pop corn di fonio. Se il vostro locale è attento ai dettagli e alle proposte insolite, questa semplice ricetta va tenuta sempre in mente. Come preparare i pop corn di fonio? Semplice. Basterà saltare i chicchi in una padella antiaderente unta con poco olio. Potrete poi aggiungere sale e spezie a piacimento, come curry o masala, per un risultato molto particolare che i vostri clienti non potranno che apprezzare.
Gnocchi alla romana, sì…ma di fonio
Avete letto bene. Gnocchi alla Romana di fonio: un primo piatto assolutamente da inserire in menù se volete proporre pietanze particolari. La ricetta di questa variante non è diversa dalla versione tradizionale. Sarà infatti necessario cuocere il fonio in una pentola con l’acqua e un pizzico di sale, finché non avrà assorbito quasi tutta l’acqua di cottura. A questo punto andranno aggiunti curcuma e pepe, dopodiché si lascerà assorbire il liquido rimanente. Si farà raffreddare a coperchio chiuso, in modo che mantenga l’umidità e diventi pastoso. Nel frattempo sarà necessario preparare il condimento per far gratinare gli gnocchi al forno, usando l’olio evo, lievito alimentare e la panna vegetale, mescolando con un po’ di sale. Intanto il fonio si sarà raffreddato. A questo punto si dovrà procedere alla realizzazione degli gnocchi, si dovranno adagiare su una teglia foderata di carta forno, e si dovrà versare la panna preparata in precedenza, si spolvera con il lievito alimentare. Infornare a 170 gradi per 15 minuti.
E per finire…polpette!
Sempre deliziose, in ogni loro versione, le polpette si trasformano in una versione deliziosa. Per preparare le polpette di fonio occorre fare un soffritto con cipolla, carota, sale, prezzemolo, curcuma e cumino. Versare il fonio insieme al soffritto e saltare il tutto per qualche minuto. Una volta raffreddato io fonio, è possibile creare le polpette che andranno rotolate nel pangrattato e messe in forno a 180° C per pochi minuti per una doratura superficiale.