Molti ritengono che mangiare cibi senza glutine significhi rinunciare al piacere e al gusto. La celiachia, invece, può essere l’occasione per gustare tante ricette dal gusto originale, come la ciambella allo yogurt che vi proponiamo, assolutamente da provare!
Ingredienti:
200 gr di philadelphia light
2 vasetti di yogurt magro al caffè
200 gr di zucchero
1 bustina di lievito per dolci senza glutine
50 gr di fecola di patate
300 gr di farina senza glutine Bi-Aglut
granella di mandorle
Procedimento:
In una ciotola montate la philadelphia con lo yogurt al caffè e lo zucchero. Aggiungete le uova e continuate a montare. Unite al composto la fecola di patate, la farina, il lievito e continuate a lavorare l’impasto fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Ungete uno stampo per ciambella con un pò di burro, versate il composto ottenuto e ultimate con la granella di mandorle.
Conoscere la celiachia e conviverci:
La celiachia è una parola che deriva dal greco koilìa e significa ventre, cavità. Si tratta di un’intolleranza al glutine che colpisce ormai un italiano su 100. La gliadina è una componente alcool – solubile del glutine, un insieme di proteine contenute nel frumento, nell’orzo, nella segale, nel farro, nel kamut. Pertanto, tutti gli alimenti derivati dai suddetti cereali o contenenti glutine in seguito a contaminazione devono essere considerati pericolosi per pazienti affetti da questa malattia. L’intolleranza al glutine causa gravi lesioni alla mucosa dell’intestino tenue, che regrediscono eliminando il glutine dalla dieta. Da questa malattia non si guarisce : il soggetto celiaco rimarrà tale per tutta la vita, l’unica soluzione consiste nell’adottare una dieta assolutamente priva di glutine. Bisogna conviverci quindi, non essendo ancora la medicina ufficiale nella possibilità di eliminarla.
Per i bambini seguire una dieta priva di glutine apporta numerosi vantaggi, oltre a quello di impedire la lesione dell’intestino tenue. La crescita e il comportamento migliorano, e i sintomi fisici dovuti a celiachia scompaiono. Adottare uno stile alimentare completamente privo di glutine può però, soprattuto oggi in un mercato alimentare ricco di prodotti di ogni genere, soprattutto da forno, risultare impossibile. Da qui la necessità di suddividere gli alimenti in “permessi – rischio e vietati”, considerando per ogni prodotto alimentare l’ingredientistica e il processo d lavorazione, quindi la possibile contaminazione crociata da glutine. Per orientarsi al meglio è consigliabile consultare la lista inserita nel Prontuario Aic (Associazione italiana celiachia) degli Alimenti.