Sabato 16 e domenica 17 maggio, dalle 10.00 alle 16.00 al Museo Pietro Canonica di Villa Borghese (Viale Pietro Canonica 2 – Piazza di Siena) l’Associazione sarà presente con uno stand dove si potranno avere tutte le informazioni sulla celiachia e consulenze con medici nutrizionisti, accompagnate da degustazioni rigorosamente glutenfree.
Venerdì 22 maggio, dalle 10.00 alle 16.00, lo stand sarà allestito presso il Museo di Roma in Trastevere (Piazza Sant’Egidio 1/b).
Questi appuntamenti si svolgono nella Settimana Nazionale della Celiachia, un’iniziativa ideata dall’Associazione Italiana Celiachia (AIC) che vede coinvolte tutte le AIC regionali italiane per una grande campagna di informazione e sensibilizzazione rivolta al grande pubblico, inserita nell’ambito dell’Esposizione Universale il cui tema è “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Expo 2015 è un’importante opportunità che consente all’Associazione di introdurre il tema della celiachia nella riflessione globale sull’alimentazione. Si stima, infatti, che nel 2050 la Terra sarà abitata da 9 miliardi di persone, le quali avranno necessità di nutrirsi rispettando i delicati equilibri del Pianeta che le ospita. Ma l’1% della popolazione mondiale dovrà nutrirsi senza glutine. Si tratta di ben 90.000.000 di persone, un dato calcolato prendendo in considerazione la prevalenza della celiachia in Italia e nel Mondo.
“In Italia, secondo i dati del Ministero della Salute presentati a dicembre nella Relazione al Parlamento sulla Celiachia, risultano circa 164.000 celiaci, 15.000 in più rispetto allo scorso anno. Nel Lazio nel 2013 ci sono state 971 nuove diagnosi per un totale di 16.000 diagnosticati – sottolinea Paola Fagioli, Presidente di AIC Lazio – e solo a Roma le diagnosi di celiachia sono oltre 8.000, senza parlare dei non diagnosticati, circa 9 su 10. Di qui – conclude Paola Fagioli – l’esigenza di organizzare un evento di informazione e sensibilizzazione su scala nazionale, volto da un lato a facilitare le diagnosi precoci e dall’altro a migliorare sempre più la qualità di vita del celiaco. Coniugare arte e cultura, è stato inevitabile per noi che siamo a Roma, città che accoglie ogni anno milioni di turisti provenienti da tutto il mondo. Fare cultura sulla celiachia e su una corretta e gustosa alimentazione senza glutine ci è sembrato un modo per comunicare anche con loro”.
Giovedì 21 maggio, AIC Lazio organizza, inoltre, a Ladispoli un convegno in collaborazione con Assobalneari volto a migliorare l’accoglienza dei celiaci in spiaggia durante la stagione estiva