Manca la convenzione con i commercianti. Per le mense si ipotizza una app.

Ai celiaci sammarinesi è richiesta ancora un po’ di pazienza: manca solo la convenzione con i commercianti e l’aspetto più atteso della sperimentazione del regolamento attuativo della legge 112 del 2016, quello che nell’immediato andrà a migliorare la quotidianità di almeno 200 sammarinesi, sarà operativo.

Dell’avvio del pacchetto di sperimentazione biennale del regolamento ne abbiamo parlato nelle scorse settimane, precisamente il giorno in cui il Congresso diede l’okay. Il decreto attuativo porta la data del 1° di novembre ma per l’erogazione del contributo pubblico (non per reddito ma per fascia d’età) tramite voucher per l’acquisto di cibi gluten free reperibili presso le farmacie sammarinesi, supermercati o negozi convenzionati, serve ancora un passaggio.

La convenzione tra Iss ed i commercianti. I voucher cartacei, da utilizzare in questa fase di sperimentazione come buoni prima di essere sostituiti da tessere magnetiche o dalla stessa Smac, sono praticamente pronti.

Si partirà subito dopo la firma, si ipotizza i primi giorni del prossimo anno. Anche di questo si è parlato nel corso nel corso di un incontro pubblico, cui hanno partecipato anche i vertici Iss, promosso dall’Associazione celiaci San Marino, che sta lavorando ad un altro aspetto qualificante: l’adeguamento delle mense.

Si inizierà da quella dei Tavolucci, che a fine organizzativi richiederà quotidianamente numero e nominativi di chi ha esigenza del pasto senza glutine. L’ipotesi più probabile, per venire incontro con velocità a questo tipo di esigenza, è l’avvio di una app specifica.

Fonte: www.smtvsanmarino.sm