Alimenti da evitare se non contengono l’etichetta ‘senza glutine’
In generale, evitare i seguenti alimenti a meno che non siano etichettati come privi di glutine o realizzati con mais, riso, soia o altri cereali senza glutine:
- Birra
- Pane
- Dolci e torte
- Caramelle
- Cereali
- Biscotti e cracker
- Crostini
- Patatine fritte
- Sughi
- Pasta
- Carni trasformate
- Condimenti per insalata
- Salse, tra cui salsa di soia
- Mix di riso condito
- Snack conditi, come patate e tortilla chips
- Pollame impanato
- Zuppe e basi per zuppa
- Verdure in salsa
Alcuni cereali, come l’ avena, possono essere contaminati con il grano durante la coltivazione e la lavorazione nelle fasi di produzione.Per questo motivo, i medici e dietologi in genere consigliano di evitare l’avena a meno che non sia specificatamente etichettata senza glutine.
Si dovrebbe anche essere attenti ad altri prodotti che possono contenere glutine, come:
Gli additivi alimentari, come il malto, amido alimentare modificato ed altri
I farmaci e vitamine che utilizzano il glutine come un agente legante
Contaminazione incrociata
La contaminazione incrociata si verifica quando gli alimenti senza glutine entrano in contatto con gli alimenti che contengono glutine.Può accadere durante il processo di fabbricazione, per esempio, se la stessa apparecchiatura è utilizzata per fare una varietà di prodotti. E’ sempre necessario controllare la lista degli ingredienti utilizzati. Se non siete sicuri se un alimento contiene glutine, non compratelo o controllate con il produttore ciò che contiene.
La contaminazione incrociata può verificarsi anche a casa, se i cibi sono preparati su superfici comuni o con utensili che non sono stati accuratamente puliti dopo essere stati utilizzati per preparare i cibi contenenti glutine. L’ utilizzo del tostapane comune per il pane senza glutine e pane regolare è una delle principali fonti di contaminazione, per esempio. Considerate tutte le precauzioni necessarie per evitare la contaminazione incrociata a casa, a scuola o al lavoro.