Liguria prima “regione amica” delle persone allergiche e celiache: cibo di qualità e prodotti a chilometro zero per permettere a tutti di gustare i sapori del nostro territorio
È la Liguria la prima “regione amica” delle persone con allergie alimentari.
Grazie al Progetto Gaia, promosso dalla Regione Liguria, dal 19 aprile e per tutti i martedì e giovedì fino al 28 aprile, otto hotel di Genova offrono menu ricercati, a base di specialità liguri e rigorosamente gluten free.
Gli otto hotel che aderiscono al Progetto Gaia sono il Grand Hotel Savoia, Melià Genova, Ac Hotel, Hotel Bristol Palace, Holiday Inn, NH centro, NH Collection Marina e Starhotel President. Le serate gluten free del progetto Gaia sono state inserita nell’iniziativa “Taste hotels Live your town like an holiday” delle note catene alberghiere.
“Siamo soddisfatti per il riscontro avuto da alberghi di catene internazionali che hanno aderito al progetto di promozione delle nostre eccellenze e specialità enogastronomiche in versione gluten free – spiega l’assessore regionale al Turismo e alla Tutela ai consumatori Gianni Berrino – il turismo accessibile è uno dei punti sui quali stiamo lavorando per implementare l’offerta dei servizi rivolti ai visitatori della nostra regione, sempre più attenti alla qualità del cibo e anche agli allergeni. Il progetto Gaia è un modo efficace per promuovere le eccellenze agroalimentari del nostro territorio, a chilometro zero, e contestualmente offrire la possibilità di gustare i sapori del nostro territorio anche ai turisti che abbiano allergie alimentari nel rispetto della massima trasparenza rivolta al consumatore”.
La celiachia interessa un soggetto su 100 e può colpire ogni fascia di età: solo i bambini affetti da allergie alimentari sono circa l’8% della popolazione pediatrica e gli adulti il 4%. Ad oggi, nonostante i nuovi approcci terapeutici e le diagnosi precoci, solo la dieta di esclusione è in grado di evitare le reazioni più gravi.
Attraverso il Progetto Gaia, che stabilisce alleanze con associazioni di consumatori e di operatori della alimentazione, si vogliono offrire competenze utili a migliorare la qualità di vita dei soggetti con allergie alimentari, intolleranze e celiachia.
“Secondo l’ultima relazione sulla celiachia realizzata dal ministero della Salute – spiega la vicepresidente e assessore regionale alla Salute Sonia Viale – in soli due anni, tra il 2012 e il 2014, il numero delle persone affette è cresciuto del 15%. Attraverso il Progetto Gaia e il marchio presente nelle vetrofanie, i locali aderenti all’iniziativa, hotel e ristoranti, dimostrano sensibilità e attenzione alle persone allergiche e celiache offrendo loro l’opportunità di alimentarsi correttamente anche fuori casa, senza rinunciare al piacere della buona tavola e soprattutto godere delle tipicità straordinarie della cucina ligure”.