Una panoramica importante per trovare ristoranti e luoghi caratteristici a Londra per mangiare del cibo senza glutine
Sul suo profilo Instagram “Marta, dietista celiaca” è molto seguita visto che riesce a dare informazioni importanti e costanti per quanto riguarda luoghi suggestivi per mangiare senza glutine.
Così sul suo post ha voluto chiarire, in primis, che a Londra non tutto il senza glutine è idoneo. Inoltre, ha voluto anche ricordare di dire sempre che siete celiaci e di fare attenzione alla contaminazione. Così ha elencato tutti i ristoranti in cui è stata: “BROWNS: io ho preso un toast con i funghi come antipasto (molto buono) e un risotto primavera vegan (buono ma non buonissimo). Hanno anche dolci SG. Certificato dall’associazione celiachia inglese. Menu senza glutine”.
Successivamente ha visto da vicino l’”HONEST BURGER: tutti i burger sono disponibili senza glutine. Personale gentilissimo e super attento alla contaminazione. Come alternativa vegan alla carne hanno il Beyond burger che in Inghilterra ha la scritta “gluten free”. PS: buonissimo”.
Inoltre, è stata anche ospite del “SUSHI SAMBA all’ultimo piano di un palazzo. Personale molto gentile e attento alla contaminazione. Menu senza glutine e quasi tutti i roll disponibili sono vegani”.
Londra, dove mangiare senza glutine: la scelta
Un lungo post interessante dove ha illustrato tutto nel dettaglio. Altro luogo caratteristico è stato il “WAGAMAMA, dove ha trovato personale gentilissimo e attento alla contaminazione. Menu senza glutine e diverse opzioni veg. Io ho provato per la prima volta il jackfruit”. Successivamente si è fermata ad un altro locale chiamato ‘PREZZO”. Anche qui sono entrati per caso, come ha svelato su Instagram, perché faceva freddo tutto il menu ha l’opzione senza glutine e la cameriera mi ha garantito la non contaminazione. Ho preso un insalatona perché mi andava con del pane. Il consiglio è stato quello di non prendere la pasta visto che non la sanno fare”.
Altro ristorante da visionare è il “PLANTS, in cui ci sono alcune opzioni senza glutine sul menu. La cameriera mi ha spiegato le opzioni che potevo mangiare. Adoro @deliciouslyella e quindi non potevo saltare questa tappa. Consigliato Chia pudding ai fiori di sambuco”. Infine, c’è il “LEON, trovato per caso in aereoporto ma è stata una bellissima sorpresa! 90% del menú senza glutine oppure con l’opzione. Tantissima scelta vegana, addirittura di default ci sono le patatine fritte con il formaggio vegana”.
Una guida davvero interessante per trovare così cibo senza glutine alquanto caratteristico in vista di un possibile viaggio proprio a Londra.