L’allarme è arrivato direttamente dal ministero della Salute che ha riscontrato la presenza di alcune sostanze poco raccomandabili all’interno di alcuni marchi di burro

richiami alimentari sono all’ordine del giorno, ma quando riguardano dei prodotti di uso piuttosto comune la preoccupazione sale ancor di più. Stavolta a finire nel mirino del ministero della salute è il burro, o meglio alcune marche.

Stavolta a far scattare il campanello d’allarme è la presenza all’interno di alimenti contenenti glutine. Fino a qui non sembrerebbe esserci nulla di così irregolare se non fosse che sull’etichetta non viene riportato. 

Marchi burro ritirati dal mercato: i pericoli riscontrati

Un vero boomerang per i soggetti celiaci che non possono minimamente ingerire questo genere di sostanze. Potrebbe generare un rischio di allergeni e in alcuni casi degenerare ancor di più.

I prodotti in questione sono quelli a marchio Gra-Com. Quindi coloro che sono sensibili al glutine sono invitati a non acquistare gli alimenti segnalati. Chi, ignaro di ciò li ha comprati è invitato a restituire al punto vendita la merce acquistata, onde evitare danni per la propria salute. Nessun rischio per chi non ha alcun genere di problema con la celiachia.

I lotti segnalati sono stati prodotti dalla suddetta azienda all’interno dello stabilimento di Via Emilia Est 90/A a Castelfranco Emilia (provincia di Modena). Il marchio di identificazione è IT 08 53 CE.

Passando nello specifico ai prodotti sono:

  • Burro Granarolo Expert (formato 100 grammi, numero lotti 040921 con scadenza 04/09/2021, 090921 con data di scadenza 09/09/21 e 160921 con scadenza il 16/09/2021,
  • Bur-Bon in formato 1000 grammi (lotti 090921 e 160921 con scadenze 09/09/2021 e 16/09/2021),
  • Burro Nonna Tita da 250 grammi (lotti numero 280821 040921 con scadenza 28/08/21 e 04/09/21).

 

Oltre a quelli riportati vanno menzionati anche il marchio Cattel da 250 grammi (lotto 280821), Burro Latteria da 250 e 1000 grammi (lotti 090921, 160921 e 131021) e Burro Valis formato da 250 grammi appartenente al lotto 040921.

Dunque, non sono pochissimi e vista il numero sempre più crescente di persone alle prese con la celiachia, tenere alto il livello di attenzione è quanto mai d’obbligo.

 

Fonte:www.contocorrenteonline.it