La celiachia è una condizione patologica che consiste nell’intolleranza ad alcuni costituenti del glutine.
L’assunzione di glutine, cioè di alimenti contenenti anche piccole quantità di farina di grano, orzo, segale e farro provoca nei celiaci una serie di danni a carico dell’intestino con conseguente cattivo assorbimento dei nutrienti.
Successivamente al danno intestinale possono essere interessati anche altri organi e apparati. La costellazione dei disturbi che ne consegue è molto ampia e variabile. A lungo andare si può avere una compromissione, talora anche irreversibile, dell’accrescimento (nel bambino), dell’integrità ossea, dell’attività riproduttiva maschile e femminile, della sfera dell’umore ecc… Inoltre la celiachia si associa ad una maggiore frequenza di malattie autoimmunitarie (soprattutto diabete mellito insulino dipendente e tiroidite di Hashimoto) e di neoplasie e, in definitiva, ad una minore attesa di vita.