“Le Domeniche della Salute”, il 24 gennaio a Cava de’ Tirreni lo “Screening della Malattia Celiaca”
Nuova tappa a Cava de’ Tirreni (Sa) de “Le Domeniche della Salute”, progetto ideato dal Rotary Club Cava de’ Tirreni e giunto alla sua VI edizione: domenica 24 gennaio 2016 in programma lo “Screening della Malattia Celiaca”. Appuntamento dalle ore 9.00 alle ore 13.00 in Piazza Duomo, dove il Dr. Attilio Sofia ed il Dr. Massimo Boffardi, coadiuvati dalla S.a.s. “Noi Da Voi”, eseguiranno gratuitamente gli specifici prelievi del sangue. Nel calendario dell’iniziativa previsti altri 8 screening fino al mese di maggio
Ritorna domenica 24 gennaio 2016 a Cava de’ Tirreni (Sa) l’appuntamento con la VI edizione de “Le Domeniche della Salute”, progetto ideato dal Rotary Club Cava de’ Tirreni ed organizzato quest’anno con il patrocinio della Città di Cava de’ Tirreni ed in collaborazione con CRTF – Centro di Radiologia e Terapia Fisica e Se.s.a.p. – Servizi sanitari e assistenziali alla persona.
Dopo la tappa inaugurale dello scorso 10 gennaio dedicata ai bambini, spazio questa volta allo “Screening della Malattia Celiaca”. Appuntamento fissato dalle ore 9.00 alle ore 13.00 eccezionalmente in Piazza Vittorio Emanuele III (meglio nota come Piazza Duomo), dove in un apposito camper i prelievi di sangue necessari per lo screening saranno presieduti dal Dr. Attilio Sofia e dal Dr. Massimo Boffardi, rispettivamente già Direttore e Dirigente biologo del Laboratorio Analisi del P.O. “Santa Maria Incoronata dell’Olmo” di Cava de’ Tirreni (facente parte dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Ruggi d’Aragona”). Nel corso dello screening l’attività infermieristica sarà assicurata dalla S.a.s. “Noi Da Voi”, società privata che fornisce servizi sanitari domiciliari.
La Malattia Celiaca (o Celiachia) è un’infiammazione cronica dell’intestino tenue, scatenata in soggetti geneticamente predisposti dall’ingestione di glutine, complesso proteico presente in alcuni cereali (frumento, orzo, segale, avena, farro, ecc.), il cui consumo provoca una reazione avversa nel celiaco, causando gravi danni alla mucosa intestinale.
La Celiachia è caratterizzata da un quadro clinico variabilissimo, che va dalla diarrea profusa con marcato dimagrimento a sintomi extraintestinali ed all’associazione con altre malattie autoimmuni. Se non viene diagnosticata in modo corretto e tempestivo, espone il paziente al rischio di conseguenze anche gravi: dall’osteoporosi alla malnutrizione con ritardo di crescita nei bambini, dall’infertilità nelle donne fino all’aumento del rischio di tumori intestinali.
La Malattia Celiaca viene diagnosticata in prima battuta mediante dosaggi sierologici (analisi del sangue) di specifici anticorpi e successivamente tramite la biopsia dell’intestino tenue. Un esame, quest’ultimo, imprescindibile per la diagnosi nell’adulto, ma non più necessario – secondo le ultime linee guida del Ministero – per i bambini con predisposizione genetica e con livelli di anticorpi specifici superiori di 10 volte il valore normale, per quali è sufficiente il test del sangue.
La Celiachia è la più frequente intolleranza alimentare a livello globale. In Italia l’incidenza nella popolazione adulta è pari all’1%, ma in realtà si ritiene che circa 5 celiaci su 6 rimangano non riconosciuti. A fronte, dunque, dei circa 180mila pazienti diagnosticati ad oggi, si stima che nel nostro Paese ci sia un “esercito” di 400mila persone, di cui 50mila bambini, che non sa ancora di essere celiaco. Ed in più, nonostante le diagnosi siano così poche, si calcola che il 20% siano errate. Ciò significa che solo il 25% dei celiaci è diagnosticato, gli altri non sanno di esserlo e mettono ogni giorno a rischio la loro salute.
Da qui l’importanza di una diagnosi precoce e, quindi, di un idoneo screening in tal senso. Quello cui domenica 24 gennaio potranno sottoporsi gratuitamente i cittadini grazie all’iniziativa del Rotary Club Cava de’ Tirreni, presieduto dall’Avv. Carlo Nardacci.
Dopo le prime due tappe di gennaio, la VI edizione de “Le Domeniche della Salute” proseguirà con altri 8 appuntamenti fino al mese di maggio. Lo “Screening delle alterazioni della colonna vertebrale nell’età evolutiva” aprirà domenica 14 il mese di febbraio, nel quale è fissato anche lo “Screening dell’incontinenza urinaria”, in calendario domenica 28. Solo una settimana dopo, domenica 6 marzo, toccherà allo “Screening del melanoma”, mentre domenica 20 marzo si terrà lo “Screening delle patologie genitali della donna”. Molto attesi gli appuntamenti programmati nel mese di aprile, quando domenica 10 si procederà allo “Screening dei tumori della mammella” e 7 giorni dopo, domenica 17, allo “Screening del diabete e delle malattie metaboliche”. Gran finale nel mese di maggio con domenica 8 lo “Screening delle patologie dentarie nell’infanzia” e domenica 22 lo “Screening delle cardiopatie”.
Fonte: www.cilentonotizie.it