Presto un innovativo kit diagnostico, economico e facile da usare, aiuterà ad effettuare la diagnosi precoce della celiachia. Il dispositivo è frutto di una collaborazione tra il Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologie (Icgeb), il Translational Health Science and Technology Institute(Thsti) e il All India Institute of Medical Sciences (Aiims), ed è stato presentato di recente presso la sede di New Delhi dell’Icgeb, alla presenza del Ministroindiano per la Ricerca Scientifica, Jitendra Singh, e del Direttore Generale Icgeb, Mauro Giacca. Il kit inoltre sarà presto in commercio in molti paesi in via di sviluppo, grazie all’industria indiana J. Mitra & Co che si occuperà della produzione e commercializzazione.
La celiachia, una malattia autoimmune dell’intestino tenue, si verifica in individui di tutte le età, geneticamente predisposti, e risulta in un’intolleranzadell’organismo al glutine, ovvero la componente proteica delle farine di frumento, orzo, segale ed avena. Si stima che circa l’1% della popolazione mondiale sia afflitto da tale malattia, che si manifesta con diarrea cronica, ritardo della crescita nei bambini, anemia e stanchezza, e può favorire l’insorgenza di altre malattie autoimmuni (come diabete, epatite o affezioni della tiroide) o altre patologie degenerative quali osteoporosi e cancro.
La diagnosi precoce di questa malattia è quindi fondamentale, ma al momento richiede complicate analisi di laboratorio e, se è il caso, una biopsia dell’intestino tenue. Il nuovo kit modificherà quindi la situazione, con un costo contenuto che ne permetterà l’utilizzo anche nei paesi in via di sviluppo. Il prodotto si aggiunge infatti ad altri 19 già prodotti da vari partner industriali in India sulla base di tecnologie sviluppate dall’Icgeb, per la diagnosi precoce di patologie quali Hiv/Aids,Epatite B, Epatite C e Dengue, che sono oggi commercializzati in oltre 40 paesi in via di sviluppo, anche attraverso l’Organizzazione Mondiale della Sanità, e a prezzi ai quali le grandi multinazionali del farmaco non possono competere.
