Chi soffre di celiachia dovrebbe fare più attenzione alla salute delle proprie ossa, specialmente se persistono danni alla mucosa dell’intestino.

Secondo uno studio svedese pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism e condotto su oltre settemila individui celiaci, quei pazienti che, a distanza di anni dalla diagnosi della malattia, presentano ancora una mucosa intestinale danneggiata corrono un maggior rischio di frattura all’anca rispetto invece a chi si ritrova con una mucosa almeno parzialmente guarita.

Secondo gli esperti varrebbe la pena eseguire sui pazienti delle biopsie di controllo a distanza dalla diagnosi per valutare lo stato di salute della parete intestinale e il grado di rischio di complicanze alle ossa.

 

Fonte: Healt Desk