Al via il progetto di AIC Piemonte, in collaborazione con Ospedale “Maggiore della Carità” di Novara e sostenuto da Fondazione Comunità Novarese onlus
La diagnosi di celiachia o diabete è sempre un momento molto delicato che può creare disorientamento e preoccupazione per il futuro dei bambini da parte dei loro familiari. In entrambi i casi, l’alimentazione è un cardine fondamentale della terapia: aderire alla dieta senza glutine e alle indicazioni per la gestione del diabete in modo rigoroso e per tutta la vita richiede ai piccoli pazienti la modifica dello stile di vita, l’acquisizione di conoscenze e competenze specifiche e successivi aggiornamenti.
Si riscontra, pertanto, ad oggi, la crescente necessità di avere un’assistenza specialistica costante a loro dedicata in ambito nutrizionale attraverso la figura del Dietista, necessaria dall’esordio di entrambe le condizioni.
Sono queste le basi di partenza del progetto “Celiachia e Diabete”, promosso da AIC Piemonte (www.aicpiemonte.it), in collaborazione con Ospedale “Maggiore della Carità”, che ha ricevuto il sostegno di Fondazione Comunità Novarese onlus attraverso un contributo di 15.000 euro.
Il progetto, rivolto a pazienti in età pediatrica, fornisce l’opportunità di creare una rete di professionisti (medici, specializzandi, dietisti, infermieri) formati e aggiornati in ambito di celiachia e diabete, coinvolgendo anche i volontari; cuore pulsante delle Associazioni sul territorio.
“Il Progetto Celiachia e Diabete – spiega Enrico Panaro, Presidente AIC Piemonte Onlus – in cui crediamo molto nasce da una collaborazione fra associazioni che riteniamo fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi comuni. L’impegno e l’entusiasmo che emergono da tutte le parti coinvolte sono segno che siamo sulla strada giusta per migliorare la qualità di vita di chi si trova ad affrontare la celiachia e il diabete.”
“Sono entrato a far parte del mondo delle Associazioni – spiega Marco Alleva, Presidente AGD Novara onlus – a seguito della diagnosi di diabete di mio figlio nove anni fa e, da subito ho avuto occasione di conoscere la celiachia avendo a che fare con ragazzi e ragazze in doppia diagnosi. Questo ottimo progetto è solo il punto di partenza per future collaborazioni“.
“Durante la crescita può capitare che i bambini e le loro famiglie si trovino di fronte ad alcune sfide – commenta il Presidente della Fondazione Comunità Novarese onlus, Cesare Ponti – e la diagnosi di celiachia o diabete è, sicuramente, una di queste. La Fondazione ha scelto di sostenere questo progetto perché riteniamo veramente importante, per i più piccoli e per i loro genitori, avere un luogo di ascolto, d’informazione e di confronto per accettare queste particolari sfide e, quindi, poter imparare a convivere con una nuova situazione e saper affrontare tutti i rischi non solo fisici ma anche psicologici e sociali che si presenteranno, per vivere una vita piena e felice”.
Il Progetto si articola in due principali attività:
- Sportello Dietistico che ha l’obiettivo, a cadenza settimanale, di informare e supportare i piccoli pazienti e i loro familiari, favorendone l’osservanza e il rispetto alla dieta e alla terapia. Allo sportello potranno accedere, gratuitamente, pazienti in età pediatrica con celiachia e con doppia diagnosi (celiachia e diabete) accompagnati dai loro genitori;
- Incontri di gruppo che saranno rivolti a pazienti neodiagnosticati in età pediatrica con celiachia e con doppia diagnosi. Gli incontri saranno realizzati in collaborazione con il personale sanitario strutturato afferente alla Pediatria e al Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica e alla Gastroenterologia. La presenza di relatori afferenti a diverse discipline (medico, dietista, psicologo) permetterà di affrontare la Celiachia e il Diabete a 360 gradi.
“Ho aderito con entusiasmo a questo progetto – commenta la Prof.ssa Ivana Rabbone – Direttore SCDU Pediatria Ospedale “Maggiore della Carità di Novara” – con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’assistenza ai bambini con celiachia e diabete attraverso la figura del Dietista, che abbiamo sempre fortemente voluto. Credo che tutti insieme si possa andare lontano”.
“L’inserimento della figura del Dietista, possibile grazie a questo progetto – aggiunge la Dott.ssa Alice Monzani, gastroenterologa SCDU Pediatria Ospedale “Maggiore della Carità” di Novara – è stato, da sempre, fortemente voluto nella nostra realtà. Sarà una risorsa preziosa non solo per l’educazione dei pazienti e delle famiglie ma anche per l’aggiornamento e l’arricchimento dei medici e degli specializzandi che frequentano la pediatria di Novara che è anche un centro universitari di riferimento”.
“Ringraziamo di cuore la Fondazione Comunità Novarese – chiude Gabriella Colangeli, Coordinatore Provincia di Novara e Vicepresidente AIC Piemonte onlus – che ha reso possibile questo progetto; occasione preziosa per ampliare la collaborazione fra associazioni e Ospedale che permetterà ad AIC di perseguire i suoi obiettivi sul territorio”.
Chiunque può donare al progetto “Celiachia e Diabete”, attraverso i seguenti strumenti:
- BOLLETTINO POSTALE conto corrente n. 18205146 intestato a Fondazione Comunità Novarese onlus
- BANCOPOSTA codice IBAN IT63 T0760110100000018205146 a favore della Fondazione Comunità Novarese onlus
- CONTO PAYPAL intestato a Fondazione Comunità Novarese onlus all’indirizzo mail donare@fondazionenovarese.it
ricordando SEMPRE di indicare nella causale: “Celiachia e Diabete”.
Fonte: www.newsnovara.it