Lo stato mette a disposizione una cifra considerevole nell’ambito di quello che è il Bonus Celiachia. In che modo è possibile averlo.

Bonus celiachia, questo è un provvedimento che, come il nome stesso lascia intuire, è rivolto a chi ha dei problemi legati alla alimentazione. Problemi che costringono l’individuo affetto a dovere fare ricorso solamente ad una precisa tipologia di cibo.

In questo caso non è possibile assumere alimenti contenenti al loro interno glutine, che si trova ad esempio in segale, orzo, frumento e quant’altro. Servono per forza di cose degli alimenti gluten free, i quali però hanno come grossa controindicazione il loro costo elevato. Ed è qui che scatta il Bonus celiachia.

Gli articoli alimentari privi di glutine presentano un prezzo che può arrivare anche fino a tre volte di più rispetto ai loro corrispettivi normali. Essendo la celiachia una patologia vera e propria regolarmente riconosciuta, ecco che c’è bisogno di un mezzo di sostegno finanziario per chi ne è soggetto e ha allo stesso tempo anche delle problematiche di natura economica.

Bonus celiachia, quanti individui possono potenzialmente richiederlo

Ad oggi sono presenti in Italia circa 225mila persone che risultano essere intolleranti al glutine. Più altre 400mila che sembrano presentare una affinità a tale condizione. Ed a tutti loro è rivolto il Bonus celiachia, il quale consta di alcuni buoni di erogazione mensile per potere favorire la loro spesa necessaria.

La cifra in totale messa a disposizione da questa forma di sussidio può arrivare anche a 1488 euro al mese, a seconda dei casi. Bisogna tenere in conto tutta una serie di fattori, che vanno dall’età al genere, fino alla necessità calorica quotidiana da soddisfare.

La celiachia colpisce tutti quanti indistintamente, uomini e donne, a qualunque età. I valori riconosciuti dal bonus sono i seguenti, in base alla fascia di età ed al genere:

  • 6 mesi-5 anni: 56 euro al mese;
  • 6-9 anni: 70 euro al mese;
  • 10-13 anni: 100 euro al mese per i maschi e 90 euro al mese per le femmine;
  • 14-17 anni: 124 euro al mese per i maschi e 99 euro al mese per le femmine;
  • 18-59 anni: 110 euro al mese per i maschi e 90 euro al mese per le femmine;
  • 60 anni a salire: 89 euro al mese per i maschi e 75 euro al mese per le femmine;

Come ottenere il bonus: cosa serve

Si tratta di una ottima copertura all’anno in qualsiasi caso, con un minimo riconosciuto di 672 euro nel corso di dodici mesi e di un massimo di 1488 euro, sempre in un anno.

È possibile utilizzare i buoni derivanti da questa misura di sostegno in negozi di alimentari predisposti alla vendita di prodotti gluten free e nelle farmacie, oltre che nei supermercati che hanno dei reparti appositamente dedicati.

Questo bonus è ottenibile previa richiesta alla propria ASL di riferimento. Occorre consegnare una certificazione medica idonea che attesti di essere soggetto alla patologia, con anche la propria tessera sanitaria, che non sia scaduta. Si può fare lo stesso anche per tramite di un altro soggetto colpito da tale condizione.

 

Fonte: www.inran.it